Votate le opere pubbliche, il consiglio discute il bilancio

A tenere banco però è la polemica politica, dopo il “licenziamento” del vice sindaco e l’uscita dalla maggioranza di tre consiglieri.Il consiglio comunale di Rapallo ha approvato nel tardo pomeriggio, nel corso di una seduta fiume, il piano delle opere pubbliche per il 2005. “Non ci sono opere faraoniche, abbaimo messo in conto solo ciò che potrà essere effettivamente realizzato nel corso dell’anno” ha detto il sindaco Capurro. Secondo l’assessore ai lavori pubblici Federico Ottonello “c’è stata una svolta, gran parte delle opere hanno già il cantiere aperto”. L’opposizione, però, non è soddisfatta. Si sono astenuti Ds e Nicola Costa, hanno votato contro Rifondazione, Forza Italia, e Arduino Maini. Per i membri della vecchia amministrazione, si tratta di opere già stanziate e finanziate, ed anzi ne mancano altre, come il secondo lotto del Parco Casale. Perplessità unanimi nelle minoranze ha destato il progetto di project financing sulla piscina, perchè non si capirebbe quale privato potrebbe spendere tre milioni e mezzo per l’opera. La discussione riprende alle 14 di oggi con il tema del bilancio, già avviato ieri pomeriggio.

A tenere banco, però, è soprattutto la questione politica, dopo il licenziamento del vice sindaco e dopo l’uscita dalla maggioranza di tre consiglieri del Gabbiano. Per la sostituzione di Tosi nel ruolo di vice sindaco pare scontata la scelta di SIlvano Mele, già assessore al bilancio. Per l’ingresso in maggioranza si vocifera di Robeto Zunino, che però adesso ha ssunto il ruolo di capogruppo di maggioranza in consiglio. La maggioranza resta tale per un voto: 11 a 10. Sono decisivi il presidente del consiglio Maurizio Roncagliolo, che ha ufficializzato l’appoggio alla giunta, ed il consigliere Maurizio Bedini, che non ha seguito la linea degli altri del Gabbiano. Della questione torneremo a parlare questo pomeriggio, perché è attesa una conferenza stampa dell’ormai ex vice sindaco Roberto Tosi.