Via il pronto soccorso a Santa, tagli all’ospedale di Recco

La giunta regionale vota domani il piano della sanità. Il sindaco di Recco, Buccilli: “Manteniamo la trattativa aperta”. Si definiscono i tagli della Regione Liguria agli ospedali. Domani, infatti, la giunta voterà il piano della sanità che, in Riviera, riguarda le strutture di Recco e Santa Margherita, entrambe condizionate dall’apertura di quella di Rapallo. A Santa Margherita, il pronto soccorso sarà trasformato, già quest’anno, in primo intervento, in vista della chiusura in contemporanea con l’inaugurazione di Rapallo. A Recco, rimarrà la piastra ambulatoriale, mentre l’ospedale Sant’Antonio diventerà, di fatto, entro fine anno, un polo ortopedico, comprensivo di ampi spazi per la riabilitazione. Nel piano così come è, però, si prevede il taglio di medicina, chirurgia e del primo intervento. Il sindaco di Recco, Gian Luca Buccilli, giudica positiva la permanenza degli ambulatori e la presenza del centro ortopedico d’eccellenza, ma preannuncia che chiederà all’assessore regionale Montaldo la permanenza del primo intervento e di una medicina con possibilità di ricoveri, oltre ad un possibile ragionamento sulla chirurgia.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it