Vende uno spaccalegna su internet, incassa 2.200 euro e non lo consegna: denunciato

Due truffe scoperte dai carabinieri
Due truffe scoperte dai carabinieri
Due truffe scoperte dai carabinieri

I carabinieri di Santo Stefano d’Aveto hanno denunciato per truffa un 48enne con pregiudizi dello stesso tenore. Identica accusa per un 59enne veneziano denunciato dai carabinieri di Lavagna: l’oggetto venduto e non consegnato era un cellulare.

I carabinieri di Santo Stefano d’Aveto hanno denunciato per truffa un 48enne, con pregiudizi di polizia specifici. Tutto è partito dalla querela presentata da un 55enne del posto, il quale vedeva su internet uno spaccalegna con sega a nastro e si accordava per l’acquisto: tra febbraio e marzo effettuava così bonifici bancari per 2.200 euro, senza però ricevere l’attrezzo. E’ accusato di truffa anche il 59enne residente in provincia di Venezia, a sua volta con pregiudizi di polizia, denunciato dai carabinieri di Lavagna, per aver venduto un telefono cellulare senza mai consegnarlo: l’uomo ha incassato 350 euro tramite una ricarica Postepay e si è dileguato. La truffata è una ventenne che vive in provincia di Varese.