Un esposto al Noe sugli scarichi in mare a Sestri Levante

Un esposto al Noe sugli scarichi in mare a Sestri Levante
Alberto Zolezzi, deputato del M5S, attacca Sestri

I deputati M5S Alberto Zolezzi e Roberto Traversi: “Come è possibile che i valori dei coliformi tornino sempre a norma in 72 ore? Cosa fa il tubo che si vede alla foce del Gromolo?”.

“Come è possibile che dopo 72 ore i prelievi Arpal tornino sempre nella norma?”. Se lo chiedono i deputati del MoVimento 5 Stelle Alberto Zolezzi e Roberto Traversi, in riferimento alle acque di Sestri Levante e ai divieti di balneazione periodicamente applicati. “Proprio per capire come mai “magicamente” le acque tornano balneabili dopo 72 ore dai campioni inquinati da coliformi, e per altri motivi, ho presentato un esposto ai carabinieri del NOE lo scorso 25 luglio”, annuncia Zolezzi. Secondo i due deputati, “in vari video si vede un tubo presso la foce del Gromolo che sversa una sostanza che risulta essere stata in passato ipoclorito di calcio, ora dovrebbe essere ipoclorito di sodio. Il tubo è connesso a una pompa peristaltica a pochi metri dal mare. Apparentemente la gestione è in capo a Idrotigullio, gestore idrico locale. L’Ipoclorito non risulta autorizzabile per lo sversamento in corpo idrico superficiale. Infatti può essere ecotossico, può forse mascherare la presenza di coliformi in mare, ma non è un depurante adatto agli ambienti naturali”.