Un avvocato valuta gli stabilimenti balneari di Lavagna

Un avvocato valuta gli stabilimenti balneari di Lavagna
Le spiagge di Lavagna

Dopo i provvedimenti di chiusura bloccati dal Tar la scorsa estate, il Comune di Lavagna incarica il legale Luigi Cocchi di esaminare la situazione complessiva.

Sarà un avvocato, professionista esterno al Comune, a valutare la situazione degli stabilimenti balneari di Lavagna, verso i quali erano stati emessi provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività,la scorsa estate, per ragioni edilizie. La scorsa estate, come molti ricorderanno, gli stabilimenti avevano riaperto grazie alle sospensive concesse dal Tar. I ricorsi devono ancora giungere ad una conclusione di merito e l’amministrazione comunale non si è costituita in giudizio, per evitare le relative spese. Allo stato attuale, dice la determina dirigenziale di Palazzo Franzoni, “non paiono esistere univoci comportamenti – dei balneari – in merito alla documentazione da presentare alla riapertura annuale delle attività”. Con un incarico da 2.500 euro, che con Iva fanno 3.172, il Comune assegna allora all’avvocato Luigi Cocchi l’incarico di una valutazione complessiva degli stabilimenti balneari, per stabilire le condizioni per la riapertura delle attività.