Tutto sui voucher spesa annunciati dal governo
Quanto va a ciascun Comune del Levante. Bagnasco: “Ci fanno fare gli sceriffi e decidere a chi erogare e a chi no”. Le critiche della Lega. Officina Lavagnese preme su Mangiante. Coop: faremo lo sconto ulteriore. Iniziativa solidale di Conad a Chiavari.
Le misure annunciate dal governo, con i buoni spesa destinati, dal primo aprile, alle persone in difficoltà, con la mediazione dei Comuni, suscitano molta discussione. Tra le principali città del Levante, in base ai criteri scelti per il riparto, vanno circa 28.000 euro a Camogli, 42.000 a Casarza, 146.000 euro a Chiavari, 66.500 a Lavagna, 157500 a Rapallo, 51.000 a Recco, 48.000 a Santa Margherita, 96.000 a Sestri Levante.
Ha fatto molto scalpore, con tanto di ripresa sulla pagina Facebook di Blob, la foto di Carlo Bagnasco, con un vasetto di vasellina e la scritta “Grazie Conte”. Dalle colonne del Secolo XIX di oggi, il sindaco di Rapallo lamenta: “Ci hanno lasciato una sorta di ruolo di sceriffi. Dobbiamo scegliere a chi dare e a chi no”. I sindaci liguri della Lega, in un comunicato, dicono: “I Comuni non hanno ancora ricevuto un centesimo e non sono chiari i criteri di distribuzione dei fondi che potrebbero arrivare. Conte e Gualtieri scaricano i problemi e le responsabilità prima sugli ospedali, poi sui governatori e ora sui sindaci”.
A Lavagna, il gruppo di Officina Lavagnese, sottolineando che “il governo ha anticipato ai Comuni oltre 4 miliardi di Euro del fondo di solidarietà e ha stanziato ulteriori 400 milioni per la messa in atto di iniziative di sostegno sociale”, torna a chiedere all’amministrazione Mangiante “ogni tipo di iniziativa volta al sostegno della cittadinanza ed in particolare di coloro che, per effetto della chiusura delle attività lavorative, si trovano in grave ed urgente situazione di disagio economico”. Quindi, Aurora Pittau e Guido Stefani sono dell’idea di “richiedere agli organi competenti di poter derogare dalle regole restrittive imposte dalla dichiarazione di dissesto e di utilizzare ogni fondo disponibile e gli accantonamenti previsti in bilancio per il sostegno alle persone in stato di bisogno e al rilancio delle attività produttive della città”.
Per quanto riguarda il fronte dei supermercati, ai quali il presidente del Consiglio ha chiesto di sostenere con sconti propri i voucher erogati dal governo, arriva l’annuncio della Coop, che dice di aderire all’appello e sottolinea : “Questa misura per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie si aggiunge alla decisione presa pochi giorni fa di bloccare i prezzi per 2 mesi (fino al 31 maggio) su oltre 18.000 prodotti (a marchio e non)”.
A Chiavari, ha suscitato grandissimo interesse e molte condivisioni il post della Conad di corso Dante, che invita chi fosse in difficoltà economica a contattare privatamente il supermercato, per concordare una consegna di merce a titolo gratuito.
