Treni alle Cinque Terre, sconti ai liguri. I Pendolari del Levante: “Degli altri problemi non si parla”

Costi inferiori sulla Cinque Terre Card
Costi inferiori sulla Cinque Terre Card
Costi inferiori sulla Cinque Terre Card

Gli annunci di Regione e Trenitalia in coincidenza con il primo tavolo tecnico con l’associazione. Tutti i problemi delle stazioni delle Cinque Terre raccontati in un commento sulla nostra pagina Facebook.

Trasporti ferroviari in primo piano. Il Comitato Pendolari del Levante parla di “aspettative disattese”, in riferimento all’incontro dell’altro giorno con Trenitalia e Regione, laddove “Regione Liguria e Trenitalia hanno esposto i loro pezzi migliori ossia una parte delle modifiche sulla tratta delle Cinque Terre che le associazioni varie chiedono da mesi”. Come ricordato dall’assessore Gianni Berrino, anche in un comunicato stampa, queste varianti, in vigore tra qualche giorno, prevedono  l’azzeramento per tutti i residenti in Liguria della tariffa da 4 euro del Cinque Terre Express e del supplemento da 2 euro e 40 – per chi proviene da località fuori tratta Levanto-La Spezia -. Aumenteranno del 40% le fermate nelle località delle Cinque Terre nei giorni feriali, passando dalle attuali 320 a 447. Secondo i Pendolari, “queste modifiche, anche se prettamente turistiche, porteranno delle migliorie anche per i pendolari che si spostano dalle Cinque Terre verso Genova”. L’obiezione, tuttavia, è che “le problematiche che riguardano il flusso dei trasporti tra il Levante e Genova non ha avuto spazio nella riunione, come se i pendolari abituali fossero una sorta di classe inferiore” e si spera che i temi possano essere maggiormente approfonditi nel nuovo tavolo tecnico, il prossimo 6 luglio.

Quali sono le problematiche maggiori che si riscontrano nel viaggiare da e per le Cinque Terre in questo momento? Emergono dal commento pubblicato sulla pagina Facebook di Radio Aldebaran da una lettrice, a commento di una nostra precedente notizia sul tema. La persona, che ha effettuato interviste a turisti e residenti per 10 giorni, sottolinea le cattive condizioni dei bagni, la presenza di due soli ascensori per i disabili, di cui “quello di Riomaggiore non funziona da anni”, con “il servizio disabili che c’è solo se uno lo prenota in anticipo”. Tra le lamentele, emerge poca informazione, poca segnaletica, senza lingue straniere diverse dall’inglese e “la costante presenza di ladre contro le quali non si può fare nulla”. Meglio, infine, sarebbe dare “ la possibilità alle guide di avere biglietti cumulativi… Una intervista è stata rilasciata da guida che obliterava 50 biglietti”.