Tre indagati per estrosione, minacce e violenza privata

Uno si propone come socio al proprietario di un autosalone, poi gli subentra. Nei fatti anche gli incendi dell’autosalone stesso e dell’auto privata dell’imprenditore. Tre persone sono indagate per estorsione, minacce e violenza privata. Un imprenditore rapallese di 37 anni, infatti, ha denunciato un raggiro conclusosi con l’incendio dell’autosalone di sua proprietà, nell’entroterra del levante. In difficoltà finanziarie, l’imprenditore avrebbe accettato l’ingresso di un altro socio, che gli ha anticipato 130mila euro. Quando questi, però, ha preteso indietro il proprio denaro, senza ottenerlo, sono arrivati gli incendi dell’autosalone e dell’auto privata dell’imprenditore. Oltre al potenziale nuovo socio, è denunciato un commercialista ligure: gli aveva fatto firmare un’esposizione debitoria per il doppio del dovuto, in base alla quale il creditore gli è subentrato nell’attività. Terzo indagato è un uomo di Napoli, a cui erano state intestate le auto messe in vendita dall’imprenditore, dopo che gli altri gli erano subentrati nell’attività.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it