Tasse locali, Santa Margherita porta la sua proposta all’Anci

L
L'assessore G.B. Raggi illustra la proposta
L’assessore G.B. Raggi illustra la proposta

Chiarezza sul passaggio allo Stato delle quote Imu e revisioni di Tasi e Tari: l’assessore Giovanni Battista Raggi, a Roma, incassa l’appoggio dell’associazione dei Comuni.  

Il Comune di Santa Margherita porta avanti, a nome di tutto il Tigullio, la sua proposta di revisione della fiscalità locale, basata sulla chiarezza circa chi incassi le imposte e tasse versate a livello locale e sulla definizione di un tetto massimo della contribuzione dei Comuni al fondo di solidarietà, ma anche su modifiche a Tasi e Tari. Dopo la condivisione con i colleghi di Sestri Levante, Chiavari e Lavagna, l’assessore Giovanni Battista Raggi, a margine dell’assemblea nazionale Anci tenutasi a Roma, ne ha riferito a Stefano De Capitani, neo-presidente dell’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL), Fondazione istituita dalla stessa Associazione Nazionale dei Comuni Italiani: “L’esito del colloquio è stato positivo – riferisce Raggi – Il presidente De Capitani mi ha confermato di aver sottoposto al presidente Anci Piero Fassino la nostra proposta. Da un lato, l’associazione si impegna ad evidenziare nelle sedi opportune il problema dei prelievi forzosi e dell’Imu incassata dallo Stato; dall’altra, anche attraverso IFEL, cercherà di attivare sperimentazioni basate sulle linee guida del nostro documento, relazionandosi sinergicamente con il Tigullio”.