“Tassa calata in ritardo perché l’amministrazione era inesperta”

Il palazzo comunale di Santa Margherita Ligure
Il palazzo comunale di Santa Margherita Ligure
Il palazzo comunale di Santa Margherita Ligure

Anche Gente per Santa prende posizione nella polemica sulla tassa sulla spazzatura a Santa Margherita. A favore decisamente di quanto fatto dall’amministrazione De Marchi.

Anche “Gente per Santa”, gruppo di maggioranza, ma defilato dal “Donadoni Sindaco” e decisamente più legato alla precedente amministrazione De Marchi, entra nel dibattito in corso a Santa Margherita sull’andamento della tassa sulla spazzatura. “Nel 2014, al fine di ridurre i costi, l’amministrazione De Marchi decise di portare a smaltire i rifiuti non differenziati ad Albiano Magra e non più a Scarpino – ricorda la nota diffusa dal gruppo -. Tale decisione fece risparmiare ai cittadini 30€ a tonnellata e quindi circa il 20% del costo di discarica. La base imponibile TARI avrebbe quindi dovuto scendere già nel 2014, ma l’avvicendamento delle amministrazioni (probabilmente inesperta) evidentemente non lo ha consentito. Nel 2015, invece,  gli effetti del risparmio si sono visti, con riduzione del costo base da ribaltare sui cittadini. Nel frattempo in questi anni i trasferimenti dallo Stato al Comune sono diventati prelievi (5,9 milioni nel 2013, 6,8 milioni nel 2014, 7,8 milioni nel 2015) e nonostante ciò Santa ha potuto non introdurre la TASI sugli immobili, proprio perché la gestione economica complessiva dell’ente risultava equilibrata”.