“Studi di settore, attenzione anche a Leivi”

Carasco, attenzione alle conseguenze del crollo
Carasco, attenzione alle conseguenze del crollo
Carasco, attenzione alle conseguenze del crollo

Raccomandazione del comitato “Salviamo la Fontanabuona” all’Agenzia delle Entrate. Intanto, in tutto il Tigullio, la pioggia è diminuita di intensità e non si segnalano, per ora, nuove frane.

Lo stato di allerta meteo di grado 1 era stato proclamato sino alle 15 di oggi ma, come, in effetti, le previsioni già indicavano, la pioggia ha rallentato, in queste ore, manifestandosi solo in forma molto ridotta in tutta la zona del Levante. Non ci sono segnalazioni di nuove frane, anche se, con i pendii sempre intrisi di acqua, non si possono escludere episodi di questo tipo nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Intanto, il comitato “Salviamo la Fontanabuona” scrive all’Agenzia delle Entrate. Nel documento diffuso nei giorni scorsi, nel quale si raccomandava alla direzione provinciale di Genova attenzione, nell’applicare gli studi di settore, agli imprenditori potenzialmente danneggiati dal crollo del ponte di Carasco, non viene citato, infatti, il Comune di Leivi tra quelli oggetto dell’indicazione. L’elenco riporta territori anche lontani da Carasco, come Santo Stefano, Rapallo e Avegno, e pertanto l’assenza è da ritenersi una svista, cui il Comitato chiede di rimediare.