“Strumenti straordinari per ripulire il golfo di Rapallo”

Bagnasco e Toti
Bagnasco e Toti
Toti durante un opralluogo il sindaco Bagnasco

Il punto della situazione del presidente Toti dopo un vertice in Capitaneria:  ancora 30 giorni per rimuovere i relitti delle barche, poi si dovrà procedere a risistemare il fondale.

“Stiamo chiedendo al Governo strumenti straordinari per provvedere alla pulizia dei fondali e garantire alla città di Rapallo piena funzionalità per la stagione estiva”. Lo dice il presidente della Regione, Giovanni Toti, in relazione al ripristino delle attività dopo la mareggiata di fine ottobre. Ieri, nel merito, si è tenuto un vertice alla Capitaneria di porto a Genova, a cui il governatore ha partecipato assieme all’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, all’ammiraglio Nicola Carlone e al sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco. “Per quanto riguarda lo specchio d’acqua e la portualità di Rapallo – prosegue Toti – un consorzio di assicurazioni sta provvedendo al recupero delle imbarcazioni e dei relitti danneggiati. Secondo la Capitaneria in 30 giorni da oggi questa attività di recupero, che riguarda la totalità delle imbarcazioni ancora presenti nel golfo di Rapallo, verrà conclusa”. Le rimozioni all’interno del porto Carlo Riva sono, invece, a carico della società del porto stesso. “Finito questo lavoro –  riprende Toti – la struttura commissariale e il comune di Rapallo, con il supporto di ministero dell’Ambiente e del Dipartimento nazionale di Protezione civile, procederanno ad una ricognizione dei fondali e alla pulitura di quello che potrebbe essere rimasto sul fondale. Per questo chiederemo che i poteri dell’ordinanza di protezione civile vengano allargati per poter porre in essere tutte le operazioni necessarie”.