Strada chiusa per Arisa, polemiche a Santa Margherita

Il lungomare di Ghiaia a Santa Margherita
Il lungomare di Ghiaia a Santa Margherita
Il lungomare di Ghiaia a Santa Margherita

I tassisti lamentano di non aver potuto passare, durante l’esibizione, in via Gramsci, dove rimaneva consentito il transito dei mezzi pubblici. Bernardin esprime loro la propria solidarietà.

E’ polemica, a Santa Margherita, per la chiusura di via Gramsci, ieri sera, in occasione dell’applauditissimo concerto di Arisa. In particolare, le critiche riguardano l’estensione del divieto di transito ai taxi, categoria che, già ieri sera, durante l’evento, protestava vivacemente. “Che non si potesse permettere al rumore del traffico di disturbare l’ascolto della musica va da sè, ma che fosse necessario consentire il passaggio dei mezzi in servizio pubblico lo capirebbe anche un bambino”, commenta il consigliere di minoranza Andrea Bernardin, che esprime “la propria solidarietà ai taxisti” e nell’occasione chiede “le dimissioni del sindaco” Donadoni. Il consigliere “critica i provvedimenti presi per Arisa quando anche la sua giunta quando in piazza del Sole organizzò il concerto di Allevi, prese gli stessi provvedimenti: strada chiusa, bus sì e taxi no – risponde il sindaco Paolo Donadoni -. E i provvedimenti sono sempre gli stessi ogni volta che c’è un super concerto in piazza del Sole”.