Sta male e non può prendere il treno, ma non viene rimborsato

La disavventura è capitata ad un 52enne chiavarese. Il suo caso è finito sul tavolo del difensore civico della Provincia.“Il tipico esempio di ciò che non dovrebbe mai capitare ad un cittadino”. Così il difensore civico della Provincia Pietro Gambolato definisce quanto accaduto ad un chiavarese di 52 anni, che lo scorso 17 novembre doveva recarsi a Roma per lavoro. L’uomo acquistò in anticipo un biglietto per un treno intercity, ma il giorno prima della partenza accusò un malore che lo portò al pronto soccorso, dal quale venne dimesso con tre giorni di prognosi. Non potendo partire ha chiesto il rimborso del biglietto a Trenitalia, che però lo ha negato, sostenendo che il rimborso è possibile solo qualora il viaggiatore risulti ricoverato nella giornata in cui doveva essere effettuato il viaggio”. “Un’evidente forzatura a danno dei cittadini-consumatori”, commenta amareggiato il difensore civico.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it