Sprar di Cogorno, l’accoglienza potrebbe iniziare il prossimo 1° dicembre

Gino Garibaldi
Gino Garibaldi
Il consigliere comunale Gino Garibaldi

La data è quella indicata dal Comune al Ministero. Il primo modulo prevede l’arrivo di dieci richiedenti asilo.

Potrebbe partire il prossimo 1° dicembre lo Sprar del Comune di Cogorno, la cui gestione è stata recentemente affidata alla cooperativa “Animazione Valdocco” di Torino. La data è quella indicata dal Comune nella richiesta inviata al Ministero. Il primo modulo prevede l’arrivo di una decina di richiedenti asilo: una famiglia sarà ospitata nella casa di San Salvatore Borgo, proprio di fronte alla Basilica dei Fieschi, recentemente benedetta; due migranti troveranno invece ospitalità al Villaggio del Ragazzo ed altri due a Casa Tilde. Ieri sera c’è stata la riunione del tavolo dell’accoglienza, composto da Comune, parrocchia ed associazioni. In tale occasione il consigliere comunale Gino Garibaldi ha detto che per quanto riguarda Casa Tilde si sta valutando come opzione più conveniente quella di abbattere e ricostruire l’edificio. Domani intanto, alle 19, presso le opere parrocchiali, ci sarà un nuovo incontro con i cittadini di San Salvatore.