Spese mediche, Vittorio Mazza vuole che siano detraibili anche se pagate in contanti

Vittorio Mazza
Vittorio Mazza
Il consigliere regionale Vittorio Mazza della Lega

Da quest’anno la detrazione del 19% per spese mediche sostenute presso professionisti e strutture private è consentita solo per pagamenti effettuati con strumenti elettronici.

Il contante, secondo quanto prevede la legge di bilancio, non è più consentito. I contribuenti devono inoltre conservare, oltre alla fattura, anche la ricevuta del pagamento. La novità non piace a Vittorio Mazza, consigliere regionale della Lega, che sul tema ha presentato un ordine del giorno, chiedendo alla Regione di attivarsi in tutte le sedi perché tale norma sia rimossa. Mazza sottolinea che la Liguria ha una popolazione in buona parte anziana, che spesso necessita di prestazioni mediche e che può trovarsi in difficoltà con le nuove modalità di pagamento.