Sostegno all’inclusione attiva, Cgil a disposizione per aiutare a compilare la domanda di sussidio

Caaf Cgil pronti ad aiutare nella compilazione
Caaf Cgil pronti ad aiutare nella compilazione
Caaf Cgil pronti ad aiutare nella domanda

Nel territorio i centri di assistenza fiscale della Cgil si mettono a disposizione degli utenti interessati alla nuova misura varata a luglio per l’inclusione attiva, che prevede un sussidio economico riservato alle famiglie disagiate subordinato a un progetto presisposto dai servizi sociali dei Comuni.

I centri di assistenza fiscale della Cgil Tigullio – Golfo Paradiso si mettono a disposizione degli utenti per illustrare la nuova misura di sostegno all’inclusione attiva varata a luglio a contrasto della povertà. I Caaf di Recco, Rapallo, Sestri Levante e Chiavari potranno aiutare gli interessati a verificare i requisiti per accedere alla misura, che prevede un sussidio economico riservato alle famiglie disagiate in cui siano presenti minori, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata, subordinato a un progetto di collaborazione predisposto dai servizi sociali dei Comuni con impegni specifici per ogni componente famigliare. Il responsabile del welfare Angelo Fiorini e Alessandra Stagnaro del Caaf ribadiscono intanto alcuni punti utili per la compilazione della domanda:  “Non si tiene più conto dell’indennità di accompagnamento per le persone non autosufficienti o portatrici di handicap e che c’è la possibilità di detrarre la quota di affitto e l’abbattimento del mutuo residuo per la casa di abitazione. Sempre ai fini di ridurre l’Isee, nel caso di persone non legate da vincoli di parentela, c’è poi la possibilità di separare i redditi per mantenere i requisiti di accesso alla prestazione. Per il sostegno all’inclusione attiva sono stati stanziati a livello nazionale 750milioni di euro, di cui 15 milioni e mezzo circa per la Liguria.