Simulazione di reato: guai con la giustizia per un libero professionista di Chiavari

La stazione dei carabinieri di Lavagna
La stazione dei carabinieri di Lavagna
La stazione dei carabinieri di Lavagna

L’uomo prima si è abbonato al Corriere della Sera e poi ha denunciato un addebito a suo dire non autorizzato sulla sua carta di credito. Ma le indagini dei carabinieri hanno portato alla luce una diversa verità.

Prima si abbona al Corriere della Sera e poi si reca dai carabinieri per denunciare l’addebito non autorizzato di 199,99 euro sulla sua carta di credito. Protagonista della vicenda è un libero professionista di 49 anni, residente a Chiavari, che ora deve rispondere dell’accusa di simulazione di reato. L’uomo, nel 2014, si era abbonato al quotidiano milanese. E secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Lavagna, quando lo scorso 7 gennaio si è rivolto ai militari per segnalare l’ammanco sulla sua carta di credito, ben sapeva che la somma gli era stata prelevata per pagare l’abbonamento.