Sestri Levante pensa di introdurre la tassa di soggiorno, se ne discuterà in consiglio

Sestri Levante pensa a una tassa di soggiorno
Sestri Levante pensa a una tassa di soggiorno
Sestri Levante pensa a una tassa di soggiorno

La proposta di regolamento relativa all’applicazione dell’imposta di soggiorno sarà discussa e votata nel prossimo consiglio comunale. Ghio: “Proposta elaborata con la Conferenza del Turismo”. La tassa servirà a finanziare le attività di promozione turistica.

Anche Sestri Levante pensa a una tassa di soggiorno. Se ne discuterà nel prossimo consiglio comunale, che esaminerà e voterà la proposta di regolamento relativa all’introduzione dell’imposta, il cui gettito sarà – si precisa da subito – interamente destinato a finanziare interventi in campo turistico. Il regolamento è stato definito insieme alla Conferenza del Turismo e prevede che l’imposta sia applicata dal 1 marzo al 31 ottobre di ogni anno a chi soggiorna nelle strutture ricettive per un massimo di tre pernottamenti consecutivi, al fine di incentivare i soggiorni più lunghi. Sono previste una serie di esenzioni, tra cui i minori sotto i 12 anni, gli autisti e gli accompagnatori di gruppi turistici e i residenti. Le aliquote verranno definite con apposita deliberazione della Giunta Comunale. A motivare l’idea della tassa la necessità di reperire fondi per portare avanti le varie attività che secondo il sindaco hanno messo in risalto la Bimare negli ultimi anni aiutando il turisismo: “In questo momento dobbiamo consolidare la nostra posizione con gli operatori turistici e al contempo continuare a promuovere il territorio e le sue eccellenze – spiega il sindaco Valentina Ghio -. L’attività di promozione e i servizi dedicati ai turisti, ma in parte fruiti anche dai cittadini, hanno un costo, che sebbene venga spesso mitigato grazie alla proficua collaborazione con gli operatori del settore, in tempi di ristrettezze di bilancio ci induce a introdurre un’imposta che, pur pesando pochissimo nelle tasche dei turisti, ci consentirà di portare avanti le attività impostate e di sviluppare nuovi progetti legati all’economia turistica della città”. La destinazione del gettito sarà decisa dalla Conferenza stessa: fra gli obiettivi, rinnovare il portale turistico della città e creare un evento di grande portata al di fuori della stagione estiva. Saranno invece gestori delle strutture ricettive i soggetti responsabili della riscossione e del versamento al Comune dell’imposta.