Sestri Levante, ecco il regolamento anti – corruzione negli appalti

Il palazzo comunale di Sestri Levante
Il palazzo comunale di Sestri Levante
Il palazzo comunale di Sestri Levante

Confrontare almeno due preventivi e istituire l’albo delle aziende accreditate: lo stabilisce la giunta, per gli incarichi entro i 40mila euro, che non prevedono gara. Marco Conti critica le operazioni di pulizia di torrenti e canali.

I funzionari comunali dovranno richiedere almeno due preventivi, confrontando gli importi ma anche le garanzie tecniche ed economiche delle ditte, e un albo delle aziende accreditate dovrà essere depositato all’ufficio contratti. E’ quanto stabilisce il nuovo regolamento per gli affidamenti diretti di lavori, servizi e forniture approvato dalla giunta di Sestri Levante. La delibera vale per lavori, servizi e forniture per importi inferiori ai 40mila euro, quelli che possono essere assegnati senza la vera e propria gara. Secondo l’amministrazione di Sestri, il testo recepisce le linee guida di Anac, Autorità Anti Corruzione. “Si tratta di un provvedimento innovativo – dichiara il vicesindaco Pietro Gianelli – che anticipa le disposizioni attuative del Codice degli Appalti e che rispecchia lo spirito di trasparenza, imparzialità ed economicità della nostra amministrazione”.  Aggiunge il sindaco, Valentina Ghio: “Il Comune di Sestri Levante ha sempre seguito procedure di correttezza amministrativa nei suoi affidamenti. Con questa nuova misura, diamo massima trasparenza alle procedure e piena evidenza della correttezza dell’operato degli uffici”.

Secondo il consigliere di minoranza Marco Conti, invece, la campagna di pulizia di torrenti e canali attuata in questi mesi dall’amministrazione comunale di Sestri Levante è “più ad un’operazione di marketing elettorale che di sostanza”. Conti cita il Gromolo, dicendo che “le canne tagliate e migliaia di metri cubi di terra, invece di essere asportati, sono stati spostati sui lati”, mentre sul Petronio “è in corso un intervento, presso la cascata, consistente in una inutile colata di cemento che non farà altro che aumentare la velocità dell’acqua con rischio di creare problemi a Via Verdi e Via Genova”.