Servizio idrico, la popolazione è scontenta

Viene criticata in particolare la tariffazione non uniforme. Ieri c’è stato un incontro con novità positive. Intanto, in Provincia, si va verso un unico consorzio per la gestione di acque e rifiuti.C’è scontento, a Borzonasca, per la gestione del servizio idrico integrato di Mediterranea delle Acque. La lamentela principale riguarda la tariffazione non uniforme: una parte dei cittadini paga a contatore, altri invece a bocca tassata. La richiesta è quella di completare l’installazione dei contatori al più presto. Ieri c’è stato un incontro tra Comune, Mediterranea delle Acque e Provincia. Sono emerse novità positive.

Giuseppino Maschio (sindaco Borzonasca): “C’è stato da parte di Mediterranea delle Acque e della Provincia un interessamente per le problematiche esposte. Ci sono stati degli errori di percorso che vanno corretti. Si sta instaurando il rapporto corretto che ci deve essere tra il gestore di un servizio pubblico, il Comune e i cittadini. Ci siamo dati un nuovo appuntamento per il 5 ottobre, nel corso di quell’incontro ci saranno date risposte puntuali alle domande che abbiamo presentato”.

Intanto, in Provincia sta per nascere un nuovo consorzio che dovrà sostituire l’ATO delle acque e dei rifiuti.

Paolo Perfigli (assessore provinciale alle politiche delle acque): “Il nuovo ATO si occuperà sia delle acque, sia dei rifiuti. Componenti del consorzio saranno la Provincia e i 67 Comuni. La Provincia fino ad oggi era soltanto ente di coordinamento e il Comune di Genova non avrà più la maggioranza, ma scenderà al 43%”.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it