Santa Margherita, lo scolmatore inserito nel Piano regolatore generale

Il consiglio comunale di Santa Margherita
Il consiglio comunale di Santa Margherita
Il consiglio comunale di Santa Margherita

Voto unanime, ma l’opposizione torna a reclamare la presentazione del Piano urbanistico comunale. Rinviate alla prossima seduta del consiglio, invece, le altre mozioni delle minoranze.

Si è concluso alla mezzanotte e venti minuti, dopo riunione dei capigruppo, il consiglio comunale di Santa Margherita, con rinvio alla prossima seduta delle mozioni delle minoranze, di cui è stata discussa soltanto quelle relative al Puc e al palco per la pallanuoto. Opposizioni contrarie sulle pratiche di bilancio, dove ha tenuto banco la discussione sul milione di anticipi Tasi da restituire allo Stato, e quella su uno spostamento di 167mila euro per finanziare la sperimentazione della raccolta porta a porta. Voto unanime sul progetto dello scolmatore dei torrenti San Siro e Magistrato, che viene inserito così, come variante, nel Piano regolatore generale, ma l’opposizione sollecita, invece, la presentazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale, del quale l’assessore Linda Peruggi dice che l’iter di completamento è ormai concluso. Voto unanime ad un ordine del giorno in materia sanitaria, presentato dall’assessore Emanuele Cozzio, che chiede il mantenimento della Asl 4 ma anche una nuova localizzazione per la piastra ambulatoriale cittadina.