Sagrato, le opposizioni vogliono vedere il vescovo
Lettera di sei consiglieri di minoranza di Chiavari: chiedono un incontro per chiarirsi le idee sulla posizione della Curia “prima che il progetto del sindaco diventi irreparabile”.
I consiglieri di minoranza di Chiavari vogliono incontrare il vescovo, monsignor Alberto Tanasini. Silvia Garibaldi, Giorgio Canepa, Emilio Cervini, Giovanni Giardini, Alessandra Stagnaro e Getto Viarengo, critici verso il progetto di nuovo sagrato in risseau davanti alla cattedrale, hanno scritto al vescovo, dicendo: “Più volte Sua Eccellenza è stata citata dal sindaco nelle sue dichiarazioni alla stampa e durante le mozioni da noi presentate in consiglio comunale: ci farebbe piacere poter sentire direttamente le Sue considerazioni in merito ed esporre le nostre. Confidiamo che Sua Eccellenza ci riceva prima che l’iter di questa proposta della maggioranza, o meglio del sindaco, prenda una brusca accelerata e si rischi l’irreparabile”.
Intanto, Silvia Garibaldi ha presentato anche una interrogazione sul servizio taxi per le frazioni di Maxena e Sanguineto: “Era stato annunciato con molti proclami ma mi risulta sospeso”, sottolinea la consigliera di “Chiavari avanti così”.