Sagra del Pesce, una frittura per Borghetto Vara

Sagra del Pesce, una frittura per Borghetto Vara
Il padellone della sagra

Per la prima volta, la distribuzione dei pesci fritti nel padellone di piazza Colombo, domenica pomeriggio, richiederà un piccolo contributo. Sabato sera, tornano, invece, i falò in spiaggia e i fuochi d’artificio, con tanto di treno speciale.

Camogli dà il via alla 51esima sagra del pesce, che si svolgerà durante il prossimo fine settimana. Per la prima volta, la distribuzione della fritura cotta nel padellone di 30 quintali di peso non sarà gratuita: ai partecipanti, infatti, si chiede un contributo di 5 euro, con ricavato devoluto a Borghetto Vara, cittadina duramente colpita dall’alluvione dello scorso ottobre. La manifestazione, promossa dal Comune di Camogli e organizzata dalla Pro Loco, è stata presentata questa mattina, nella sede della Regione: prenderà il via domani sera, alle 19, in piazza Colombo, con la consegna del Premio Camogli ad Alberto Rovetta e alla Croce Verde camogliese. Venerdì e sabato sera, invece, sarà la volta de “la sagra in tavola”, con stand gastronomici nella zona dell’ex mercato coperto. Sabato sera, come da tradizione, in occasione della processione di san Fortunato, si terranno i falò in spiaggia e lo spettacolo pirotecnico con fuochi a ritmo di musica. Proprio per sabato sera è allestito un treno speciale, da 280 posti, in partenza nel tardo pomeriggio (l’orario preciso è da definire) da Sarzana, per favorire l’afflusso a Camogli. A causa dello sciopero previsto per il giorno successivo, invece, non si prevede treno speciale per la domenica, qundo saranno fritte 3 tonnellate di pesce. Da segnalare la contemporanea frittura senza glutine allestita a Ruta dai Volontari del Soccorso.