Rifiuti: ferro e plastica ripescati dal mare di Riva Trigoso

Riva Trigoso
Riva Trigoso
I sommozzatori si immergono a Riva

Dopo la segnalazione di un cittadino, bonifica organizzata dall’Ufficio circondariale marittimo con i sommozzatori provenienti da Genova. A portare il cumulo di detriti, probabilmente, le mareggiate.

Un cumulo di detriti è stato rimosso dal mare di Riva Trigoso, a seguito della segnalazione di un cittadino che indicava detriti, non meglio specificati, nello specchio acqueo sul lato di levante della spiaggia. Qui, allora, l’Ufficio circondariale marittimo di Santa Margherita, su proposta del Locamare di Riva, ha organizzato un intervento dei sommozzatori della Guardia Costiera, provenienti da Genova. Ispezionato il fondale, sono stati individuati, a 4 metri di profondità, meteriali ferrosi e di plastica, presumibilmente trasportati dalle mareggiate. In due giorni, i rifiuti sono stati ripescati e smaltiti attraverso la ditta fornita dal Comune di Sestri Levante. I volontari della Croce rossa hanno fornito supporto per gli aspetti sanitari. Commentano dalla Capitaneria: “Questo intervento testimonia la costante attività volta alla tutela dell’ambiente marino che la Guardia Costiera svolge quotidianamente, in piena sintonia con le civiche amministrazioni. Si coglie l’occasione per sensibilizzare i cittadini al rispetto del mare, bene collettivo di inestimabile valore e primaria importanza”.

Presenti Capitaneria e Croce rossa
I rifiuti erano a 4 metri di profondità
Parte del materiale ripescato
Riemerge anche un copertone
Si tratta in prevalenza di ferro e plastica