Regionali, la prima certezza è l’astensione

Calo di oltre il 9%, alle 22 di ieri sera, nel Levante. Minima affluenza a Portofino (sotto il 23%), solo Mezzanego e San Colombano sopra al 45%. Si vota anche oggi sino alle 15. E’ l’astensione, il primo dato certo di queste elezioni regionali. Si tratta di una tendenza molto marcata ed estesa a tutto il territorio nazionale, ben evidente anche in Liguria. Alle 22 di ieri sera, quando i seggi si sono chiusi per la prima giornata di votazioni, alle urne si era recato il 43,5% degli elettori liguri, contro il 53 della consultazione di cinque anni fa. Anche nel Levante ligure gli elettori hanno disertato le urne. Sempre al confronto con le precedenti regionali, l’affluenza scende dell’11% a Recco, città ferma al 43%, e di oltre il 10 a Sestri, che si assesta a 43,37. Calo più contenuto, ma attorno all’8%, a Chiavari e Lavagna, solo del 6% a Rapallo, città dove si sono dati battaglia diversi candidati consiglieri regionali, ma dove, comunque, l’affluenza complessiva rimane sotto al 40%. Percentuale più bassa in assoluto, quella di Portofino, 22,8%. Nell’entroterra, si registra a Mezzanego la percentuale più alta del Tigullio, oltre il muro del 45%, con qualche centesimo in più anche rispetto a San colombano, l’altro Comune sopra al 45, dove, però, si vota anche per il sindaco. Sopra al 44 Cicagna e Leivi, bassi Lumarzo e Favale attorno al 32.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it