Referendum sul porto: il sindaco contro “Città Partecipata”

Lavarello: “Prima chiedono il referendum, poi cercano di bloccarlo con un ricorso al Tar. Qui c’è un partito del no che è diventato un partito del ricorso”. E’ aperta polemica, a Sestri Levante, per il proliferare di ricorsi al Tar. Quello contro il referendum sul progetto del porto, recentemente presentato, segue, infatti, quelli sulle aree ex Fit e sulla Torre Arinox. Sul tema dei ricorsi ha preso la parola il sindaco, Andrea Lavarello: “Stiamo assistendo al proliferaer di ricorsi al Tar, proposti dal partito del no di Sestri Levante, che è diventato anche il partito del ricorso. Questo referendum sul porto è molto grave, perché si tratta di una consultazione bandita dal consiglio comunale, che è il massimo strumento democratico della città. Si fa un uso strumentale del referendum, non per ascoltare realmente il parere dei cittadini, ma per bloccare progetti. Mi riferisco in particolare al gruppo di “Città Partecipata”, che in consiglio ha chiesto più volte la convocazione del referendum e poi, con alcuni suoi esponenti, tenta di bloccarlo facendo ricorso al Tar”.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it