Real Fieschi, il presidente onorario Andrea Levaggi vuole e farà chiarezza

Andrea Levaggi, presidente onorario del Real Fieschi
Andrea Levaggi, presidente onorario del Real Fieschi
Andrea Levaggi, presidente onorario del Real Fieschi

Dopo la stangata del giudice sportivo a seguito del caldo dopo partita al termine dell’incontro contro la Ronchese di sabato scorso, il patron biancoblu vuole assumere le proprie responsabilità ma vuole anche scagionare chi non ha commesso nulla.

“Il Real Fieschi si assume tutte le responsabilità a livello societario circa l’ accaduto e di conseguenza è pronto a subire le sanzioni giustamente comminate. Personalmente, però, voglio assumermi l’ impegno assoluto nel cercare le vie e le forme per scagionare persone che sono state indicate come responsabili pur essendo assolutamente estranee ai fatti o quantomeno a gran parte dei fatti”. Sono le parole di Andrea Levaggi, presidente onorario del Real  Fieschi, dopo la stangata del giudice sportivo a seguito del caldo dopo partita al termine dell’incontro contro la Ronchese di sabato scorso. La società bianco blu che comanda il girone B di Prima categoria è stata sanzionata con una multa di 250 euro e punita con le squalifiche per quattro giornate di Andrea Massa, per due giornate di Andrea Ruffino, fino al 13 aprile del dirigente Marco Ferrari e fino al 20 aprile dell’allenatore Claudio William Bottaro. Ma il patron vuole assumere le proprie responsabilità e scagionare chi, invece, sul terreno di gioco e nel tunnel degli spogliatoi non ha fatto nulla. “Essendo io effettivamente responsabile di comportamenti non idonei e corretti, percorrerò tutte le vie per incontrare ufficialmente il parere del giudice sportivo e per far si che vengano imputate alle persone effettivamente coinvolte le responsabilità del caso”