Rapine in villa, arrestato a Brindisi il quarto uomo

Agustin Cani, 39enne albanese, è stato arrestato stamattina dalla polizia nello scalo marittimo di Brindisi con l’accusa di essere uno dei quattro rapinatori che hanno messo a segno i colpi di Caperana e Leivi. Convalidato intanto l’arresto del terzo uomo.

Anche il quarto dei rapinatori in villa è finito in manette. L’uomo, l’ultimo componente della banda albanese che la settimana scorsa aveva messo a segno le due rapine a Caperana e Leivi, è Agustin Cani, 39enne di origine albanese, senza fissa dimora e incensurato. La polizia lo ha arrestato stamattina nello scalo marittimo di Brindisi dove stava per imbarcarsi per tornate in Albania. Ad destare sospetti è stato l’atteggiamento del latitante e il fatto che stesse per imbarcarsi senza bagaglio. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti della questura di Genova, la banda aveva soggiornato per una settimana in un albergo del capoluogo ligure prima di mettere a segno i colpi nel Tigullio.

Sempre questa mattina è stato convalidato l’arresto per il terzo componente della banda, il 23enne, Nik Baja, arrivato da meno di un mese in Italia, beccato grazie a una serie di intercettazioni telefoniche e sospettato anche per una serie di furti commessi a Genova. Interrogato in carcere questa mattina, si è avvalso della facoltà di non rispondere.