Rapallo: scintille fra Carlo Bagnasco e Capurro

Bagnasco jr smentisce qualsiasi accordo con l’ex sindaco e minaccia il ricorso alle vie legali dopo la pubblicazione di una sua conversazione privata. Pepata risposta anche per Sandro Biasotti.

E’ incandescente la politica a Rapallo, a due mesi dal voto. Carlo Bagnasco smentisce qualsiasi accordo con Armando Ezio Capurro, dopo la pubblicazione di un comunicato di Capurro su un quotidiano online intitolato “Bagnasco millanta accordi”. “E’ stato pubblicato uno stralcio di una conversazione privata intercorsa su Facebook – commenta Bagnasco – La questione è già al vaglio dei soggetti competenti, che verificheranno la presenza di ipotesi di reato”.

Lo stesso Bagnasco replica poi anche a Sandro Biasotti, coordinatore regionale di Forza Italia, che pubblicamente ha invitato il sindaco uscente Giorgio Costa ad appoggiare la coalizione. “Con tutto il rispetto per i suggerimenti avanzanti dall’onorevole Biasotti – risponde Bagnasco – tengo a sottolineare che il nostro progetto originale, che ha come perno l’asse Bagnasco-Brigati-Campodonico, non subirà modifiche”.

Conferma il suo sostegno a Bagnasco il Circolo della Pulce, il cui direttivo replica a Donatella Ferraris, che pubblicamente ha affermato che voterà invece per Armando Ezio Capurro. “Donatella Ferraris non è mai stata parte del direttivo – fanno sapere dalla Pulce – e non è più parte attiva all’interno del Circolo della Pulce già dal maggio 2013”.

Andrea Carannante, candidato del Partito Comunista dei Lavoratori, annuncia infine un nuovo nome della sua lista: è quello di Stefano Macchiavello, 40 anni, dipendente di una ditta di Santa Margherita Ligure come elettricista nella nautica da diporto.