Rapallo, Puggioni si schiera per la chiusura della mensa dei poveri parrocchiale

La Basilica dei santi Gervasio e Protasio
La Basilica dei santi Gervasio e Protasio
La Basilica dei santi Gervasio e Protasio

“Limitiamola ai residenti. Se non si garantisce il decoro, la si chiuda definitivamente”, dice il consigliere regionale della Lega Nord. Ieri, a Rapallo, segnalato uno straniero con divieto di ritorno in città.

Non ha ancora una tempistica certa la chiusura della mensa dei poveri di Rapallo, stabilita dal sindaco, Carlo Bagnasco, di concerto con le forze dell’ordine, a seguito di episodi di intemperanza giudicati eccessivi dal primo cittadino. Il servizio di mensa per i non abbienti è gestito dalla parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio. Secondo il consigliere regionale della Lega Nord, Alessandro Puggioni, al problema “ci sono solo due soluzioni. La prima è limitare la frequentazione della mensa ai soli residenti di Rapallo. In alternativa, se non si ha la capacità di gestire il servizio garantendo il decoro e il rispetto di chi abita nelle vicinanze, la mensa va chiusa”.

Intanto, ieri, a Rapallo, i carabinieri hanno denunciato un cittadino rumeno, 67 anni, che, controllato all’interno del Bar Aurelia, nella zona est della città, è risultato inottemperante al divieto di ritorno nel territorio cittadino, che gli era stato imposto nel 2014 dalla Questura, con durata di 3 anni.