Rapallo, amministrazione Costa sotto attacco per incarichi e Puc

“Situazioni paradossali sulle nomine”, dice l’ex sindaco Campodonico, mentre tutti i consiglieri dell’attuale maggioranza, come quelli della veccha, si dichiarano incompatibili al voto sul Piano Urbanistico.

Lungo dibattito, a Rapallo, sulle nomine e gli incarichi ad assessori e consiglieri, nel consiglio comunale che si è riunito ieri, nel tardo pomeriggio. A parlare di “situazioni paradossali” e attaccare sul tema è stato, soprattutto, l’ex sindaco, Mentore Campodonico, ma sulla stessa linea si è collocata Antonella Cerchi e pure Pier Giorgio Brigati ha voluto stimolare la nuova giunta, chiedendo “entusiasmo” per sancire discontinuità con il passato. All’interno della sua risposta, il sindaco, Giorgio Costa, senza fare nomi, sembra proprio aver lasciato aperta la porta ad Armando Ezio Capurro per l’assunzione di incarichi. “Chi è capace di fare grandi cose, a tempo debito, avrà gli incarichi, se li vorrà”: queste le parole di Costa. Però, sempre su sollecitazione di Campodonico, è stata criticata anche la posizione della nuova maggioranza sul Puc: tutti i consiglieri, infatti, hanno firmato la dichiarazione di incompatibilità al voto, seguendo, dunque, la posizione che era stata criticata alla maggioranza precedente.