Pronto soccorso presi d’assalto, appello ai medici

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Il pronto soccorso dell’ospedale di Lavagna

Sono in sofferenza, almeno da ieri, i pronto soccorso degli ospedali di Genova, presi d’assalto da chi mostri sintomi riconducibili all’influenza o, ovviamente, al Covid: “Il mio appello è quello di recarsi al pronto soccorso solo se necessario e indispensabile”, dice il presidente della Regione, Giovanni Toti, che aggiunge che molti medici di famiglia hanno risposto all’appello di tenere il cellulare acceso: “In questo momento – precisa – possono  fare una prima diagnosi e comprendere se ci sia davvero bisogno di andare al pronto soccorso. In questo modo potremo evitare di sovraccaricare questo collo di bottiglia e di metterlo in sofferenza”. Quanto alle terapie intensive, in Liguria, sono occupati circa 30 posti, quindi, su questo fronte, non c’è emergenza.