Pratiche a sostegno del reddito, la situazione è drammatica

Domenico Del Favero di Cgil Tigullio Golfo Paradiso
Domenico Del Favero di Cgil Tigullio Golfo Paradiso
Domenico Del Favero di Cgil Tigullio

La Cgil ha diffuso i dati relativi al 2013: le pratiche sono aumentate dal 26% rispetto al 2012 e del 116% rispetto al 2011. Il problema riguarda anche tantissimi over 50, rimasti senza lavoro.

La crisi continua e non si intravedono spiragli positivi. La Cgil ha presentato oggi i dati relativi alle pratiche delle prestazioni a sostegno del reddito. Si parla di aspi, mini aspi e mobilità: nel 2013 complessivamente le pratiche sono state 1519, contro le 1207 del 2012. I numeri arrivano dagli sportelli di Chiavari, Rapallo, Recco e Sestri Levante. Ed anche il dato di gennaio 2014 è pessimo, mentre ci sono lavoratori in cassa integrazione in deroga che non ricevono l’assegno perché le ditte non presentano la necessaria rendicontazione. Nel dettaglio, le pratiche sono aumentate del 26% rispetto al 2012 e del 116% rispetto al 2011. E sono sempre più i lavoratori anziani a rivolgersi al sindacato: gli over 50 sono passati dal 19% al 36%, mentre i giovani calano dal 19% al 16%: il chiaro segnale che non trovano lavoro oppure devono arrangiarsi a lavorare senza tutele. Diminuiscono anche gli stranieri, dal 43% al 26%. In merito alla cassa integrazione in deroga, ci sarebbero finalmente i soldi per pagare la mensilità di giugno 2013: molti lavori però non riescono ad avere l’assegno a causa dell’inadempienza di numerose aziende che omettono di trasmettere la necessaria rendicontazine.