Porto, la proroga a Santa Benessere scatena le opposizioni di Santa Margherita

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I consiglieri di minoranza di Santa Margherita

“Si ignorano termini fissati dallo stesso Comune per accondiscendere alle richieste del privato – dicono i gruppi di minoranza -. A marzo si era intimata la consegna del progetto definitivo, pena la decadenza”.

A Santa Margherita, l’evolversi della questione porto scatena le opposizioni, che si chiedono “come sia possibile che, termini precedentemente stabiliti con diffida del Comune stesso, vengano ignorati oggi al solo fine di accondiscendere all’ennesima richiesta di proroga da parte del privato”. Così i gruppi consiliari di La voce della città, Insieme-Santa nel cuore e Progetto per Santa intervengono, con una nota congiunta, dopo la notizia che dall’ufficio tecnico è arrivata la proroga sino a fine dicembre, alla Santa Benessere & Social, per il completamento del progetto definitivo di ampliamento del porto. “Vorremmo ricordare al sindaco – scrivono i consiglieri di minoranza – che già nel giugno 2015, conclusasi la Conferenza dei Servizi, la Santa Benessere & Social era stata invitata a presentare il progetto definitivo. Invito poi sollecitato nel marzo 2017, allorquando questa amministrazione intimava la presentazione del progetto definitivo nel termine di cinque mesi, a pena di decadenza”.