Piombo sul campo da rugby: si attende la Asl

Intanto, stasera si riunisce il consiglio comunale che torna a parlare del barcasilo: si delinea una nuova bocciatura dell’opera. Si attende una risposta dalla Asl, per sapere se il nuovo terreno del campo da rugby di Recco possa ritenersi praticabile o sia nocivo alla salute. Nei giorni scorsi, infatti, è giunta in Comune la relazione dell’Arpal che, nelle sue analisi, ha riscontrato valori di piombo e zinco superiori a quelli consentiti dalle norme. Il sindaco Buccilli non ha preso, almeno per ora, provvedimenti circa l’utilizzo della struttura, che rimane aperta e fruibile dagli atleti di tutte le categorie, giovanili comprese. Proprio stamattina è però partito un nuovo sollecito verso la Asl 3, cui il primo cittadino ha chiesto lumi sul da farsi. I tecnici Arpal, infatti, avevano riscontrato i valori eccessivi e fatto segnalazione alla Procura ma, nel frattempo, dichiarato la non pericolosità del terreno per chi lo utilizza.



Intanto, si riunisce stasera il consiglio comunale di Recco, chiamato a votare, per l’ennesima volta, una approvazione o meno alla realizzazione del barcasilo sul lungomare, opera già assegnata con gara d’appalto, e stoppata da una mozione votata a maggioranza trasversale nella precedente riunione. La giunta ripropone stasera la pratica, il cui esito si giocherà, a quanto sembra, sul filo di lana, con il determinante ruolo delle assenze in aula. A ranghi compatti, secondo le voci, l’ordine del giorno della maggioranza che governa la città verrebbe respinto dal no di opposizione ed Udc.


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