Piergiorgio Brigati candidato sindaco: “A Rapallo bisogna cambiare”

Piergiorgio Brigati candidato sindaco: “A Rapallo bisogna cambiare”
Il palazzo comunale di Rapallo

L’annuncio ieri sera, alla cena dell’associazione “Un’altra Rapallo”. Sono quattro le liste civiche che lo sostengono: “Con quesi numeri, abbiamo scelto la corsa autonoma”.

Dopo Mentore Campodonico, candidato sindaco del Pdl, e Mauro Barra, già presentatosi a capo di lista civica, c’è un terzo candidato sindaco certo, a Rapallo. Si tratta di Pier Giorgio Brigati, 62 anni, da più di venti presidente dei Volontari del Soccorso di Sant’Anna. Lo abbiamo intervistato: “Abbiamo quattro liste a sostegno e abbiamo consegnato ieri sera la tessera numero 500 dell’associazione “Un’altra Rapallo” – riferisce Brigati – e proprio il fatto di poter contare su forze così ampie, su così tanti sostenitori e simpatizzati ci ha portati a scegliere la candidatura autonoma. La scelta nasce da una convergenza”. Difficile, a questo punto, cambiare idea e fare un passo indietro: “Al primo turno, la vedo molto difficile. Vedremo cosa potrà succedere al secondo”. Vi proponete come cambiamento? “Certamente. Non scendiamo su giudizi personali, ma riteniamo che a Rapallo ci sia un sistema di potere che si è consolidato e va cambiato”. Fanno parte della squadra Roberto Zunino e Maurizio Roncagliolo…. “Zunino poteva essere anche il candidato sindaco, ma ha detto che non è un ruolo conciliabile con la professione di medico. Roncagliolo ci porterà il contributo della sua esperienza”.