Parco di Portofino, Alberto Girani lascia l’incarico di direttore: è subito polemica

Parco di Portofino
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Non c’è pace per il Parco di Portofino

Luca Garibaldi (PD) e Fabio Tosi (M5S) attaccanto la Regione, considerata la principale responsabile della decisione di Girani.

Alberto Girani a fine anno lascerà l’incarico di direttore del Parco di Portofino, con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto. Il quotidiano la Repubblica, che ieri ha pubblicato un lungo articolo sul tema firmato da Marco Preve, ipotizza che la decisione di Girani possa essere anche figlia di alcuni contrasti avuti negli ultimi anni con la Regione su diversi temi. Immediata le reazioni della politica. Luca Garibaldi, consigliere regionale del Partito Democratico, definisce Girani “un servitore delle istituzioni rigoroso e appassionato” e parla di “perdita importante per il Parco e di un segnale d’allarme sul futuro dell’ente”. Esprime solidarietà e riconoscenza a Girani anche Fabio Tosi, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, secondo il quale le sue dimissioni “altro non sono che il triste epilogo delle decisioni prese fin dal primo anno di questa legislatura regionale targata Toti, vale a dire il taglio dei finanziamenti ai parchi regionali”. Per il consigliere pentastellato il Parco di Portofino si trova ora davanti a un bivio: “Se non diventa nazionale – sostiene Tosi – all’orizzonte si profila la sua chiusura”.