Pallanuoto femminile: Bogliasco terzo e Rapallo quarto, decidono i tiri di rigore

Le ragazze di Bogliasco con la medaglia di bronzo
Le ragazze di Bogliasco con la medaglia di bronzo
Le ragazze di Bogliasco con la medaglia di bronzo

Padova campione d’Italia tra le donne. Uomini, Pro Recco batte Brescia in attesa della final six che inizia mercoledì. A2, Chiavari Nuoto salva. Già ai play off, Lavagna e Camogli chiudono perdendo.

Bogliasco terzo, Rapallo quarto: ci sono voluti i tiri di rigore, però, per stabilire la classifica finale della A1 femminile di pallanuoto, nello scontro diretto tra le due squadre del Levante che, eliminate in semifinale, si sono affrontate per nella finale per il terzo posto della final six di Messina. 10-10 dopo i regolamentari, Bogliasco ha chiuso sul 14-13.  Commenta Luca Antonucci, allenatore rapallese: «Purtroppo la fortuna non ci ha assistiti fino all’ultimo in questo campionato, caratterizzato fin dall’inizio da infortuni che hanno condizionato il nostro cammino inclusa la Final Six e chiuso con la lotteria dei rigori. Non ho nulla da recriminare alle ragazz. L’obiettivo stagionale era raggiungere la Final Six scudetto ma non posso nascondere che ora ci sia un po’ di rammarico, potevamo giocarci qualcosa di più». Grande soddisfazione per Bogliasco: «E’ stata l’ennesima emozione di quest’anno: una partita tiratissima e bella da giocare», commenta il capitano, Carola Falconi. Tra gli uomini, la Pro Recco batte 11-5 Brescia, nel big match dell’ultima giornata, con le due squadre già sicure di essere prima e seconda, che si danno appuntamento alla finale six in programma da mercoledì a venerdì prossimi. Sori si congeda dalla A1 con la sconfitta 4-19 contro l’Acquachiara, Bogliassco batte la Vis Roma 14-8 e dà appuntamento all’anno prossimo. In A2, la Chiavari Nuoto si salva senza bisogno dei play out, grazie alla vittoria 12-8 sul Bergamo, che invece retrocede. Già ai play off erano Lavagna, battuta in casa 8-7 dall’Imperia in rimonta, e Camogli, che al Boschetto cede 11-12 alla capolista Quinto.