Ordigno bellico a Sestri, tutto pronto per far brillare la bomba

Domattina sono in programma le operazioni che saranno svolte dalla Marina Militare della Spezia in collaborazione con la Capitaneria. Due le ordinanze in vigore: quella della Guardia costiera e quella del Comune. Si interverrà alle 9.

Tutto pronto per il recupero e il brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto il 10 agosto nelle acque di Sestri Levante durante la ricerca di un altro ordigno precedentemente segnalato. La bomba, del peso di circa 114 kg e della lunghezza di circa 80 centimetri, sarà fatta brillare domani mattina. Le operazioni prenderanno il via verso le 9 e se ne occuperà la Marina Militare della Spezia, con la supervisione di due mezzi della Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure. I sommozzatori della Marina procederanno in tre fasi: dapprima rimuoveranno l’ordigno dal fondale, quindi lo trasporteranno al largo e qui lo faranno brillare tramite una microcarica. La Capitaneria, coordinata dal tenente di vascello Emiliano Santocchini, aveva già rassicurato, al momento del ritrovamento, sulla bassa pericolosità del proietto, lì da più di 70 anni, anche alla luce della posizione dello stesso: si trova infatti in una zona non frequentata, a sud della Torre Marconi. Per la sicurezza, comunque, sarà in vigore un’interdizione sulla quale vigilerà la Capitaneria e che impone una distanza di 250 metri per le imbarcazioni e mille per i sub dal punto di recupero, di mille per tutti durante le operazioni di trasporto e di 500 per tutte le unità da diporto e 4mila per i sub dal punto di brillamento. Anche il Comune ha emesso un’ordinanza: in superficie occorrerà restare ad almeno 50 metri dal punto in cui si trova la bomba e nel raggio di 150 metri non si potrà stare all’aperto. Per precauzione, gli edifici compresi nel raggio, cioè l’Hotel dei Castelli, dovrà tenere aperte porte e finestre.