“Operazione Mostro”, questa mattina l’udienza preliminare

L’indagine vede coinvolte nove persone accusate di spaccio. Tra queste anche un boss della camorra, in carcere a Genova in regime di 41 bis.Si è tenuta questa mattina, in tribunale a Chiavari, l’udienza preliminare della cosiddetta “Operazione Mostro”. L’indagine è stata condotta dal pubblico ministero Gabriella Dotto e vede coinvolte nove persone, fra i 31 e i 53 anni, originarie del Tigullio o della Campania, e domiciliate tra Sestri Levante, Moneglia e Casarza Ligure. L’accusa, per il gruppo, è quella di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e cocaina. La posizione di due degli imputati è stata stralciata, gli altri sette hanno optato per il rito abbreviato o patteggiamento e conosceranno la loro sentenza il prossimo 18 novembre. Unica eccezione quella di Domenico Savio Montella, che andrà a processo ordinario. L’uomo, considerato un boss della camorra, si trova attualmente in carcere a Genova, in regime di 41 bis. Venne arrestato, insieme ad altre tre persone, nel giugno del 2007 nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. L’uomo sarebbe arrivato nel Tigullio per sfuggire ad una faida costata la morte di alcuni boss del clan camorristico di appartenza. Una volta in Liguria avrebbe dato vita ad un traffico di stupefacenti dalla Campania al Tigullio.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it