Omicidio Macchi, sentenza tra due settimane

Il pubblico ministero ha chiesto trent’anni di reclusione per Johanna Malgorzata Lohninger.
Arriverà tra due settimane, sabato 27, la sentenza, nel processo con rito abbreviato che si svolge a Chiavari per l’omicidio dell’imprenditore lombardo Alessandro Macchi. Il giudice Mauro Amisano irnvierà per l’ultimo intervento della difesa e la lettura della sentenza. Il pubblico ministero Francesco Brancaccio ha chiesto il massimo della pena, trent’anni, per l’imputata, Johanna Malgorzata Lohninger, compagna di Macchi. Secondo l’accusa, infatti, si è trattato di omicidio premeditato, elaborato a freddo, e il movente è da ricercarsi nel denaro, visto che la donna avrebbe temuto che dalla nuova relazione del compagno nascesse un erede che si sarebbe inserito nei privilegi del primo figlio, Luca. Questi, indagato dalla Procura ma, ad oggi, non rinviato a giudizio, è comparso più volte nella ricostruzione dell’accusa. Nel frattempo, le due parti civili, riconducibili alla famiglia dell’ucciso, hanno rifiutato l’offerta di accordo avanzata dalla Lohninger, pari a 150mila euro ciascuno.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it