Nubifragio ieri sera in Val Fontanabuona
Pozze sulle strade attorno alle 18.30 di ieri. Valori record in Val Cichero. L’Arpal: “Non c’è stata allerta perché le piogge non erano continue ed il terreno in grado di recepirle”.
Un autentico, improvviso, nubifragio si è avuto nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle 18.30, in Val Fontanabuona, nella media – bassa valle, con punta in Val Cichero. Secondo i dati che si rilevano dai pluviometri dell’Arpal, a Pian dei Ratti la cumulata di pioggia nelle 24 ore è stata di 120 millimetri, con punta di 30 in un’ora, mentre a Cichero si è arrivati, addirittura, a 170, con una punta da 42. Qualcuno, sui social network, lamenta allagamenti sulle strade e in qualche fondo. Altri contestano la mancata emissione di uno stato di allerta. Su questo, Arpal spiega in una nota la propria posizione, indicando due elementi che hanno indotto a non diramare allerta: il primo sono gli intervalli, previsti, tra uno scroscio di pioggia e l’altro, il secondo il fatto che il suolo fosse pronto a recepire l’acqua, in quanto non già intriso. “L’allerta – dicono gli esperti – non è legata solo alla quantità di acqua caduta dal cielo ma anche all’intervallo di tempo in cui cade e agli effetti che comporta al suolo”. Nel complesso, in Liguria, ieri, poche sono state le centraline dove siano stati superati i 100 millimetri: ancora una volta, ci si trova di fronte a fenomeni localizzati.