Multa in arrivo per chi interrompe l’attività di caccia

Il consigliere regionale Claudio Muzio
Il consigliere regionale Claudio Muzio
Il consigliere regionale Claudio Muzio

La novità è introdotta fra le modifiche alla legge sulla caccia approvate ieri dal consiglio regionale. Approvato anche un ordine del giorno che impegna la giunta ad usare anche le risorse comunitare per il ripristino delle aree distrutte dagli incendi boschivi.

Il consiglio regionale ieri ha approvato alcune modifiche alla legge sulla caccia. La novità più importante è l’introduzione di una sanzione, da 100 a 400 euro, che colpisce chi volontariamente compia azioni di sabotaggio all’esercizio venatorio, cagionando intenzionalmente l’interruzione della caccia o turbando il regolare svolgimento dell’attività venatoria. La norma è figlia anche di un emendamento che riduce le sanzioni e precisa le situazioni da punire. Fra i firmatari di questo emendamento anche il consigliere Claudio Muzio di Forza Italia, che spiega: “Andare a caccia è un diritto e come tale va rispettato e garantito”. All’unanimità il consiglio regionale ha anche approvato un ordine del giorno che impegna la giunta ad utilizzare anche risorse comunitarie per le opere di ricostruzione boschiva nelle zone più colpite dagli incendi. L’ordine del giorno è stato sottoscritto da tutti i gruppi e presentato da Luca Garibaldi del Partito Democratico, il quale ha nell’occasione ricordato anche l’incendio che venerdì scorso ha colpito Sestri Levante, Casarza Ligure e Moneglia.