“Molti pensionati che hanno diritto a cifre più alte non lo sanno”

L’appello della Cgil Tigullio Golfo Paradiso ad un controllo della propria posizione previdenziale: “Soprattutto per chi abbia lavorato dopo la pensione o effettuato versamenti a gestioni separate”.

Nel Tigullio, un pensionato su quattro o su cinque non sa di avere diritto ad una cifra mensile più alta di quella percepita: la proporzione, almeno, è quella emersa dagli uffici Inca della Cgil, che, adesso, lancia una campagna per invitare i pensionati ad una verifica sui propri conti e prestazioni. In particolare, è già emerso come l’Inps, per lo più, non avesse applicato le rivalutazioni sugli anni di mobilità. Inoltre, chi abbia prestato attività lavorativa successivamente alla pensione, come lavoratore dipendente, commerciante, artigiano o coltivatore, può aver diritto a supplementi della pensione, mentre una vera pensione supplementare spetta a chi abbia effettuato versamenti come collaboratore, libero professionista o a gestioni diverse dalla pensione diretta. Inoltre, chi abbia un riconoscimento di invalidità civile può ottenere assegni familiari maggiorati o di ottenerli in genere, se vedove o vedovi dei titolari. “Noi abbiamo già verificato numerose posizioni di aventi diritto – dicono dal patronato del sindacato – ma invitiamo tutti a procedere con i controlli».