Mareggiata: lavori a Deiva, polemiche a Sestri

Mareggiata: lavori a Deiva, polemiche a Sestri
La mareggiata a Deiva

Oggi sopralluogo dell’assessore regionale Raffaella Paita con il funzionario Giovan Battista Poggi: la Regione garantisce a Deiva appoggio per le pratiche di risarcimento danni a favore di Comune e privati.

L’assessore regionale Raffaella Paita ed il dirigente della sua ripartizione, Givoan Battista Poggi, accompagnati dal consigliere Gino Garibaldi, hanno effettuato oggi un sopralluogo a Sestri Levante, sulla strada delle gallerie Riva – Moneglia, e a Deiva Marina, per prendere atto dei gravissimi danni inflitti dalla mareggiata del 15 e 16 dicembre. Se a Sestri la situazione è ormai stabilizzata, a Deiva il sindaco, Ettore Berni, ha evidenziato i danni arrecati alla tubazione della fognatura e agli accessi alle spiagge, oltre a quelli patiti dai privati, in primo luogo gli stabilimenti balneari. L’assessore Paita si è detta disponibile ad un approfondimento e sostegno, da parte della Regione. per le pratiche che Comuni e privati dovranno attivare per gli interventi di ristrutturazione. A questo scopo, i titolari di stabilimenti balneari sono invitati nel palazzo comunale venerdì mattina, alle 10,30, per un punto della situazione. Nel frattempo, l’ufficio tecnico ha ativato le procedure di somma urgenza per mettere in sicurezza lo scarico fognario e per liberare la foce del torrente dal materiale portato dalla mareggiata.

Anche a Sestri si continua a parlare dei danni che il mare ha arrecato, in particolare, a Borgo Renà, il 5 ed il 16 dicembre. Giancarlo Stagnoaro, Gianteo Bordero e Marco Conti, consiglieri comunali del Pdl, hanno presentato una interpellanza nella quale chiedono di “conoscere eventuali responsabilità dovute a interventi dell’uomo che hanno modificato le correnti del mare con conseguente perdita di spiaggia a Borgo Renà” e rilevano il fatto che dei new jersey “sono stati posizionati nei varchi di Riva Ponente e Riva Levante ma non a Borgo Renà, pur sapendo quanto il mare in quella zona si infranga in maniera devastante”.