Maltempo, nessuna tregua

Regolare la viabilità nell’entroterra, ma in quota servono le catene montate. Nevicherà anche domani. E a Chiavari riscaldamenti accesi 14 ore al giorno fino al 20 gennaio.E’ il maltempo il protagonista incontrastato della giornata odierna. Ha nevicato in tutto l’entroterra, con le punte massime in Val d’Aveto, dove è caduto più di un metro di neve al Tomarlo, mentre il resto della vallata è ricoperto da 50 centimetri di manto bianco. Ciò nonostante la viabilità provinciale ha retto bene, unica eccezione la chiusura in mattinata della provinciale 72 di Alpepiana, a monte del centro abitato. Dopo il primo chilometro è stata chiusa anche la provinciale 87 di Propata Alta. I mezzi spazzaneve e spargisale della Provincia continuano a percorrere tutta la viabilità provinciale per garantirne il transito, si ricorda l’obbligo di avere le catene a bordo per transitare su tutta la rete interna, catene che devono al momento essere montate in quota vista la condizione del manto stradale.

E il maltempo è destinato a proseguire. Domani avremo ancora precipitazioni nevose nell’interno, con intensità generalmente debole, ma anche con possibili locali sconfinamenti costieri nelle prime ore della giornata. In linea di massima la quota neve si assesterà comunque fra i 400-600 metri, in progressivo aumento. Permane il rischio di gelate e le temperature si manterranno rigide. Venerdì non andrà molto meglio, protagonisti saranno il freddo e il vento, non dovrebbe però nevicare, ma non si escludono deboli piovaschi.

E il freddo intenso di questi giorni ha convinto il sindaco di Chiavari Vittorio Agostino ad emanare una nuova ordinanza con la quale viene prorogata la deroga all’accensione degli impianti di riscaldamento per 14 ore giornaliere. Due ore in più rispetto alla norma, un analogo provvedimento era già stato assunto nelle scorse settimane con scadenza il 6 gennaio, ora da Palazzo Bianco arriva una proroga che avrà valore fino a martedì 20 gennaio.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it