Luca Macchi si discolpa: “Non c’entro nulla con l’omicidio”

Il 21enne ha ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Chiavari. Il caso ha avuto una grande risonanza sui mezzi di informazione nazionali. E’ diventato un caso di cronaca nazionale, rimbalzato da tutti i radio e telegiornali, l’omicidio, a Rapallo, dell’imprenditore Alessandro Macchi, avvenuto il primo novembre nella villa di via don Minzoni, che l’uomo condivideva con la compagna, Joanna Malgorzata Lohninger. A far esplodere l’interesse, è stato l’avviso di garanzia inviato al figlio della vittima e della presunta assassina, Luca Macchi, che la procura di Chiavari accusa di concorso il omicidio. Nella ricostruzione degli investigatori, infatti, rientrano una telefonata della Lohninger al figlio dopo l’omicidio e movimenti di questi sul conto bancario del padre. Oggi il ragazzo, 21 anni, si difende parlando dalle colonne del Secolo XIX e nega tutta la ricostruzione, ribadendo di aver saputo dell’omicidio solo dai carabinieri e riferendo di non poter disporre dei beni paterni, che sono stati posti sotto sequestro.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it