Le reti disperse che soffocano il fondale: recuperati 200 chili

sub wwf reti gorgonie

Oltre 2 quintali di reti e altri attrezzi persi da pescatori, professionisti o amatoriali, sono stati rinvenuti, anche a 50 metri di profondità, nelle zone di Punta Chiappa e del faro di Portofino, da squadre di divers, organizzate dal Wwf, in coincidenza con la presenza della barca Blue Panda, al porto di Santa Margherita.

Nel suo tour delle aree marine protette del Mediterraneo, infatti, il Wwf è impegnato nel progetto Ghost Gear, per eliminare gli attrezzi fantasma che soffocano la vita del fondale e continuano a catturare pesci, senza profitto per nessuno. Nel Levante, rimane, da applicare anche in futuro, un protocollo, in base al quale i pescatori potranno segnalare ad Area Marina e Capitaneria gli strumenti dispersi, nella prospettiva del recupero da parte dei sommozzatori.