Le edicole si possono trasformare in centri servizi

Le edicole si possono trasformare in centri servizi
Il distributore con Gpl all’Ipercoop di Carasco

Le novità della legge regionale sul commercio: i distributori di carburante dovranno dotarsi di uno ecocompatibile ma in entroterra, su questo, viene concessa la deroga.

Novità significative, soprattutto per edicole e benzinai e soprattutto in entroterra, giungono dalla riunione di ieri del consiglio regionale, che ha approvato il disegno di legge di modifica al testo unico in materia di commercio, recependo le novità a livello normativo nazionale ma con qualche modifica. In particolare, su proposta del relatore Claudio Muzio, si è stabilita una deroga, per l’entroterra, circa l’obbligo imposto ai distributori di carburante di dotarsi di ricarica elettrica o di un prodotto ecocompatibile, come metano o gpl. La deroga è stata scelta per non mettere in crisi punti vendita dell’entroterra. In particolare, per il Tigullio, interessa le aree di Borzonasca, Castiglione, Coreglia, Favale di Malvaro, Lorsica, Lumarzo, Mezzanego, Neirone, Orero, Rezzoaglio, San Colombano, Santo Stefano. Approvando la proposta del Pd Giovanni Lunardon, invece, arriva un fondo, di 50mila euro per il 2018, per coprire gli investimenti delle rivendite di giornali e riviste che vogliano ammodernarsi. In particolare, con l’innovazione tecnologica, le edicole potrebbero organizzarsi per ricevere raccomandate e pacchi postali e offrire informazioni turistiche o di pubblica utilità. I finanziamenti sarebbero a fondo perduto, per coprire sino al 60% delle spese. Da segnalare, in materia, anche l’emendamento del 5 Stelle Gabriele Pisani, che, invece, recupera il venditore ambulante in barca, i “cadrai” della tradizione genovese: la vendita potrà avvenire solo per 90 giorni all’anno in località dove non sia già presente la stessa proposta gastronomica.